ANNUNCIATI I VINCITORI DEL PREMIO VALCELLINA 11^ EDIZIONE

Maniago, 26 giugno 2021

COMUNICATO STAMPA

ANNUNCIATI I VINCITORI DEL PREMIO VALCELLINA 11^ EDIZIONE

PRIMO PREMIO ALLA GIOVANE LETTONE KATRINA LEITENA

CON L’OPERA INEXPRESSIBLE

PRESENTATO IL RICCO CATALOGO DELL’EVENTO

E IL LIBRO FIBER ART 20 ANNI DI PREMIO VALCELLINA

CERIMONIA DI PREMIAZIONE, OPERE FINALISTE E MOSTRA COLLATERALE

RACCONTATI IN UN VIDEO VISIBILE SU YOUTUBE

NEL CORSO DELL’ESTATE SONO IN PROGRAMMA VISITE GUIDATE

ALLE OPERE FINALISTE ESPOSTE PRESSO

IL MUSEO DELL’ARTE FABBRILE DI MANIAGO

E ALLA MOSTRA COLLATERALE

WEHAVE_TESSERE IL SOCIALE PRESSO LA SEDE LE ARTI TESSILI

 

Annunciati ufficialmente oggi in conferenza stampa all’ex Tipografia Savio di Pordenone e con un evento streaming sui social, i vincitori dell’11^ edizione del Premio Valcellina, organizzato e promosso dall’Associazione Le Arti Tessili APS di Maniago, dal tema We(h)ave, gioco di parole tra il verbo tessere e abbiamo.

I giovani artisti partecipanti sono stati invitati a realizzare un’opera che interpreti il presente, dialogando con la memoria storica per cercare visioni innovative e, attraverso la propria ricerca artistica, intuire visioni innovative per progettare ed offrire una trasformazione culturale e sociale.

A presentare in anteprima le opere vincitrici, la Presidente e responsabile del Premio Valcellina Annamaria Poggioli, Lucia Vedovi vice Presidente e responsabile degli allestimenti, Barbara Girardi coordinatrice del Concorso insieme ad Ilaria Bomben e Anna Teresa Bruni del direttivo Le Arti Tessili APS.

La cerimonia di premiazione del Premio -la cui premierè è andata in onda sempre oggi alle 14:00 sui social- è visibile a tutti online sul canale YouTube, Facebook e Instagram dell’Associazione. Il video contiene la cerimonia di premiazione, una carellata delle opere finaliste accolte nella cornice del Museo dell’arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago PN e le opere della sezione collaterale Weave_Tessere il sociale allestita presso la galleria della sede sociale de Le Arti Tessili APS a Maniago.

Si sono contesi i premi in palio 23 finalisti selezionati tra i 59 giovani creativi, provenienti da 18 diverse nazioni, a testimonianza dell’ampia adesione al Premio Valcellina da parte di fiber artisti di tutto il mondo.

Vince il primo premio di questa edizione, che prevede la frequenza gratuita di un corso presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna con borsa di studio del valore di 3.000 euro, la lettone Katrina Leitena, classe 1995, con l’opera Inexpressible. L’opera è un trittico in cui il ricamo in bianco e nero, restituisce fedelmente e in modo assolutamente realistico la fotografia di mani e corpi che si sfiorano.

«Nel lavoro di Leitena -ha argomentato la giuria, composta questo anno dalla storica dell’arte Eva Comuzzi, l’artista Anna Galtarossa, Renata Pompas, giornalista, saggista ed esperta in Fiber Art, Massimo Premuda, curatore di moltissime mostre tra Trieste e Muggia, e Thessy Schoenholzer Nichols, la svizzera artista tessile, storica del tessile e del costume – emergono raffinatezza d’esecuzione manuale e originalità della composizione. Il ricamo è eseguito con perizia e delicatezza in passaggi tonali dal bianco al nero che vivificano la texture dell’epidermide».

Al secondo posto l’opera Deux Mille-fleurs / Two Thousand Flowers che trae ispirazione dagli sfondi di tappeti e arazzi di epoche medievali e rinascimentali, dove l’intervento umano è stato sostituito con algoritmi digitali in grado di generare infinite variabili di elementi floreali simmetrici restituendo una nuova visione irrealistica, proposta dall’artista danese Søren Krag Nielsen (1987). All’autore dell’arazzo di 6 metri per 1,6 colorato da 2000 fiorellini, è stato assegnato un premio che prevede la frequenza gratuita di un corso presso Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze del valore di 2.000 euro.

E viene da Tawain l’autrice dell’opera potente e di denuncia sociale e ambientale The river my heart seeks di Yu Jung Wu (1992) che si aggiudica il terzo posto. L’opera è stata realizzata con tessuti legati secondo la tecnica shibori e poi immersi nelle acque inquinate di otto fiumi della città dove l’autrice vive. L’artista evidenzia gli aspetti devastanti dell’inquinamento prodotto dalla nostra civiltà utilizzando una tecnica di tintura tradizionale. L’opera sorprende per la capacità di rappresentare l’inquietante contaminazione tossica del pianeta con una realizzazione poetica. Premiata con la frequenza gratuita di un corso presso Accademia d’Alta Moda e del Costume Koefia di Roma con borsa di studio di 1.500 euro.

Tra gli altri premi assegnati anche la frequenza gratuita di un corso presso SRISA Santa Reparata International School of Art di Firenze con borsa di studio di 1.000,00 euro consegnato all’artista Nikola Filipović (1994, Montenegro) autore dell’opera Le mal du Pays, il 5° Premio che prevede la residenza d’artista Rad’Art Project presso Associazione Arteco’ di Mercato Saraceno FC con borsa di studio di 1.000,00 euro, agli artisti Jiying Liu (1995, Cina), Xu Yingbo (1996, Cina) e Peng Shaohua (1994, Cina) autori dell’opera INTIMO-Intimo, un’opera collettiva in cui i tre artisti rappresentano una bandiera realizzata cucendo assieme mutande femminili tinte con colori naturali a formare un meticciato mosaico tessile e la frequenza gratuita di un corso presso il Textiles Zentrum di Haslach (Austria) con borsa di studio di 1.000,00 euro agli artisti italiani Selene Torlino (1994), Marco Taurino (1995) e Alessandro Rubei (1995) autori dell’opera Soundweave, caratterizzata dalla contaminazione tra programmazione elettronica e gli aspetti storici delle antiche attività tessili. Infine il Premio Calimala che consiste in una gift card del valore di 250,00 euro spendibile sull’online shop DHG all’artista Reyhaneh Alikhani (1985, Iran) è stata assegnata all’ autrice dell’opera Segni di resistenza.

Nel corso della mattinata sono stati presentanti anche due volumi bilingue: Fiber Art: 20 anni del Premio Valcellina e il catalogo della 11^ edizione del Premio.

La pubblicazione Fiber Art: 20 anni del Premio Valcellina, è un volume di 360 pagine es esplora i 20 anni del Concorso attraverso interventi di illustri relatori come Gina Morandini fiber artista e ideatrice del Premio Valcellina, recentemente scomparsa, la giornalista esperta di Fiber Art Renata Pompas, Andrea Bruciati storico dell’arte con cui Le Arti Tessili collabora da molti anni e attuale direttore di Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli, Beatrijs Sterk esperta di Fiber Art Internazionale ex Presidente dell’ETN Europeean Textile Network, Keiko Kawashima direttrice della galleria GalleryGallery di Kyoto (Giappone), Justin Thompson artista di fama internazionale e docente presso la SRISA Santa Reparata Shool of Art di Firenze, Vanna Romualdi, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Annamaria Poggioli, Barbara Girardi, Lucia Vedovi e Ilaria Bomben, figure fondamentali nell’organizzazione dell’evento e altri importanti personalità che hanno collaborato e collaborano alla realizzazione del Concorso Premio Valcellina.

Il secondo invece, il catalogo della 11 ^ edizione del Premio, contiene foto e schede di tutti i 23 finalisti e la sezione della mostra collaterale Weave_Tessere il sociale.

Alcune opere, una quindicina tra quelle che hanno passato le selezioni, per gentile concessione degli artisti, saranno visibili fino al 19 settembre 2021 al Museo dell’arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago PN.

Tra queste il primo premio Inexpressible di Katrina Leitena (1994, Riga, Lettonia), il quarto premio Le mal du Pays di Nikola Filipović (1994, Herceg Novi, Montenegro) e il quinto premio INTIMO – Intimo di Jiying Liu, Xu Yingbo, Peng Shaohua (1995, Chengdu, Cina – 1996, Jiangsu, Cina – 1994, Si Chuan, Cina), Soundweave di Selene Torlino, Marco Taurino, Alessandro Rubei (1994, Napoli, Italia – 1995, L’Aquila, Italia – 1995, L’Aquila, Italia), aggiudicatosi il sesto premio, Human blood di Ayako Matsumura (1987, Kyoto, Giappone), Paesaggio Sociale // Paesaggio Sonoro di Giulia Iacolutti (1985, Cattolica FO, Italia), Pieces of Jade di Jialing Lee (1990, Tainan, Taiwan), Sincretismo di Alma Villa Hernandez (1984, Hidalgo, Messico ), Drop di Anezka Kružíková (1993, Praga, Repubblica Ceca), Mappa Mundi di Livia Ugolini (1989, Bologna, Italia), The organic life, weaving di Eusun An (1984, Seul, Corea del Sud), Winter in Worpswede mit Otto Modersohn di Carlotta Mansi (1994, Erba CO, Italia), Rock (No.3) di Magdalena Kleszyńska (1985, Szczecinek, Polonia), Soglia di Arianna Bassetto (1995, Padova, Italia) e Trame di Rossella Ferrero (1995, Moncalieri TO, Italia).

Sono previste delle visite guidate all’esposizione delle opere finaliste presso il Museo dell’Arte Fabbrile e alla mostra collaterale Weave_Tessere il sociale allestita presso la galleria della sede sociale in via Carso 4 di Maniago nei giorni di venerdì 9 luglio, sabato 21 agosto, e domenica 19 settembre. Le visite saranno condotte dalla storica dell’arte Eva Comuzzi. Per info consultare i siti web www.leartitessili.it e www.premiovalcellina.it. Per prenotare le visite contattare l’Ufficio Turistico di Maniago tel 0427 709063 e-mail museocoltellerie@maniago.it.

Ecco l’orario di apertura del Museo: da Lunedì a Domenica 10.00-13.00 / 14.30-17.30, Martedì e Mercoledì 10.00-13.00. Prezzi: intero € 6,00, ridotto € 3,00.

Questa undicesime edizione è stata realizzata con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Maniago e Fondazione Friuli, con il sostegno di Ecomuseo Lis Aganis, BCC Friulovest Banca, Savio Macchine Tessili di Pordenone e l’Associazione Il Capitello di Pordenone. L’evento gode del sostegno e partenariato di numerose istituzioni tra cui l’ETN European Textile Network.


Maniago, 26th June 2021

PRESS RELEASE

THE WINNERS OF VALCELLINA AWARD 11th EDITION ARE ANNOUNCED:

FIRST PRIZE TO THE YOUNG LATVIAN KATRINA LEITENA

WITH THE WORK INEXPRESSIBLE

PRESENTATION OF THE EVENT EXTENSIVE CATALOGUE

AND OF THE BOOK FIBER ART 20 YEARS OF VALCELLINA AWARD

AWARD CERIMONY, FINALIST WORKS AND COLLATERAL EXHIBITION

AVAILABLE ON YOUTUBE

 

GUIDED TOURS OF THE FINALIST WORKS ON DISPLAY AT

THE ARTE FABBRILE MUSEUM IN MANIAGO

AND OF THE COLLATERAL EXHIBITION WEHAVE_THE SOCIAL

AT ARTI TESSILI HEDQUARTERS

ARE PLANNED DURING THE SUMMER

The winners of the 11th edition of the Valcellina Award, organized and promoted by the Association Le Arti Tessili APS in Maniago, based on the theme We(h)ave, word game between the verb weave and “we have”, were officially announced today in a press conference at the former Ex-Tipografia Savio, in Pordenone and the event was streamed online.

The young participating artists were invited to create a work interpreting the present, dialoguing with historical memory to seek innovative visions and, through their own artistic research, to intuit innovative visions to design and offer a cultural and social transformation.

The winning works were presented by the President and responsible for theValcellina Awards Annamaria Poggioli, Lucia Vedovi vice President and in charge of the set-up, Barbara Girardi coordinator of the Competition together with Ilaria Bomben and Anna Teresa Bruni of the Board of Le Arti Tessili APS.

The Award ceremony -premiered online on social media today at 2p.m.- is available online on the Youtube, Facebook and Instagram channels of the Association. The video contains the Award ceremony, an overview of the 23 finalist works displayed in the frame of the Museum dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie of Maniago, PN, and the works of the collateral section Wehave_the social exhibited at the gallery of Le Arti Tessili APS head office, in Maniago.

The Award was contested by 23 finalists selected among 59 young creatives from 18 different countries, as evidence of the wide participation in the Valcellina Award by fiber artists from around the world.

The Latvian Katrina Leitena, born in 1995, won the first prize of this edition with the work “Inexpressible”. The prize includes free attendance to a course at the Academy of Fine Arts in Bologna with a scholarship worth 3,000 euros. The work is a triptych in which the embroidery in black and white, faithfully and in an absolutely realistic way, represents photographically hands and bodies touching each other.

«In Leitena’s work – the jury, composed this year by art historian Eva Comuzzi, the artist Anna Galtarossa, Renata Pompas, journalist, essayist and expert in Fiber Art, Massimo Premuda, curator of many exhibitions between Trieste and Muggia, and Thessy Schoenholzer Nichols, textile artist, textile and Swiss costume historian, declared- refinement of manual execution and originality of the composition stand out. The embroidery is performed with skill and delicacy in tonal passages from white to black that vivify the texture of the epidermis».

The second prize goes to the work Deux Mille-fleurs / Two Thousand Flowers that draws inspiration from the backgrounds of carpets and tapestries of Medieval and Renaissance eras, where the human intervention has been replaced with digital algorithms able to generate infinite variables of symmetrical floral elements returning a new unrealistic vision proposed by the Danish artist Søren Krag Nielsen (1987). The author of the tapestry, which is 6 meters by 1.6 coloured by 2000 flowers, was awarded a prize that includes the free attendance to a course at the Fondazione Arte della Seta Lisio in Florence, worth 2,000 euro.

The author of the powerful work and social and environmental denunciation The river my heart seeks by Yu Jung Wu (1992) is from Tawain and won the third prize. The work was made with fabrics tied according to the shibori technique and then immersed in the polluted waters of eight rivers of the city where the author lives. The artist, using a traditional dyeing technique, highlights the devastating aspects of pollution produced by our civilization.The creation is surprising for its ability to represent the disturbing toxic contamination of the planet through a poetic realization. Awarded with the free attendance to a course at the Academy of High Fashion and Costume Koefia in Rome with a scholarship of 1,500 euro.

Among the other prizes awarded, there is also the free attendance of a course at SRISA Santa Reparata International School of Art in Florence, with a scholarship of 1,000.00 euro awarded to the artist Nikola Filipović (1994, Montenegro) author of the work Le mal du Pays. Instead, the 5th prize, which includes the residency of artist Rad’Art Project at Associazione Arteco’, Mercato Saraceno, FC, with a scholarship of 1,000.00 euro, was awaerded to the artists Jiying Liu (1995, China), Xu Yingbo (1996, China) and Peng Shaohua (1994, China) authors of the work INTIMO-Intimo, a collective work in which the three artists represent a flag created by sewing together female underpants dyed with natural colours to form a crossbred textile mosaic. While the Italian artists Selene Torlino (1994), Marco Taurino (1995) and Alessandro Rubei (1995), authors of the work Soundweave, characterized by the contamination between electronic programming and the historical aspects of ancient textile activities were awarded with the free attendance of a course at the Textiles Zentrum in Haslach (Austria) with a scholarship of 1,000.00 euro. Finally, the Calimala Prize, which consists of a gift card valued at 250.00 euro, to be spent on the DHG online shop was assigned to the author of the work Signs of Resistance by the artist Reyhaneh Alikhani (1985, Iran).

During the morning two volumes were also presented: Fiber Art: 20 years of the Valcellina Award and the catalogue of the 11th edition of the Award.

The publication Fiber Art: 20 years of Valcellina Award, its a book of 360 pages that explores the 20 years of the Competition through interventions by distinguished speakers such as Gina Morandini fiber artist and creator of the Valcellina Award, recently passed away, the expert journalist of Fiber Art Renata Pompas, Andrea Bruciati art historian and current director of Villa Adriana and Villa d’Este in Tivoli, with whom Le Arti Tessili has worked for many years, Beatrijs Sterk, International Fiber Art Expert, former President of the ETN Europeean Textile Network, Keiko Kawashima, Director of the Gallery Gallerygallery in Kyoto (Japan), Justin Thompson, internationally renowned artist and lecturer at the SRISA Santa Reparata Shool of Art in Florence, Vanna Romualdi, professor at the Academy of Fine Arts in Bologna, Annamaria Poggioli, Barbara Girardi, Lucia Vedovi and Ilaria Bomben, key figures in the organization of the event and other important personalities who have collaborated in the realization of the Valcellina Award Competition along the years.
The second volume instead, is the catalogue of the 11th edition of the Award, and contains photos and cards of all 23 finalists and the works of the collateral collateral section Wehave_the social.

Some works, about fifteen among those selected, courtesy of the artists, will be visible until 19th September 2021 at the Museo dell’arte Fabbrile e delle Coltellerie in Maniago, PN.

Among these, the first prize Inexpressible by Katrina Leitena (1994, Riga, Latvia), the fourth prize Le mal du Pays by Nikola Filipović (1994, Herceg Novi, Montenegro) and the fifth prize INTIMO – Intimo by Jiying Liu, Xu Yingbo, Peng Shaohua (1995, Chengdu, China – 1996, Jiangsu, China – 1994, Si Chuan, China), Soundweave by Selene Torlino, Marco Taurino, Alessandro Rubei (1994, Naples, Italy – 1995, L’Aquila, Italy – 1995, L’Aquila, Italy), awarded the sixth prize, Human blood by Ayako Matsumura (1987, Kyoto, Japan), Social Landscape // Sound Landscape by Giulia Iacolutti (1985, Cattolica FO, Italy), Pieces of Jade by Jialing Lee (1990, Tainan, Taiwan), Syncretism by Alma Villa Hernandez (1984, Hidalgo, Mexico ), Drop by Anezka Kružíková (1993, Prague, Czech Republic), Mappa Mundi by Livia Ugolini (1989, Bologna, Italy), The organic life, weaving by Eusun An (1984, Seoul, South Korea), Winter in Worpswede mit Otto Modersohn by Carlotta Mansi (1994, Erba CO, Italy), Rock (No.3) by Magdalena Kleszyńska (1985, Szczecinek, Poland), Soglia by Arianna Bassetto (1995, Padua, Italy) and Trame by Rossella Ferrero (1995, Moncalieri TO, Italy).

Guided tours to the exhibition of the finalist works at the Museum dell’Arte Fabbrile and the collateral exhibition Weave_Tessere il sociale set up at the gallery of the headquarters in Via Carso 4 in Maniago will be led by art historian Eva Comuzzi on Friday 9th July, Saturday, 21st August, and Sunday, 19th September.

More info on the web page www.leartitessili.it and www.premiovalcellina.it. For reservations contact Maniago Tourist Office tel 0427 709063, e-mail museocoltellerie@maniago.it.
Museum opening hours: from Monday to Sunday 10.00-13.00 / 14.30-17.30, Tuesday and Wednesday 10.00-13.00. Prices: full price € 6,00, reduced € 3,00.

This eleventh edition has been realized with the contribution of Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Maniago and Fondazione Friuli, with the support of Ecomuseo Lis Aganis, BCC Friulovest Banca, Savio Macchine Tessili, Pordenone and Associazione Il Capitello, Pordenone. The event relies on the support and partnership of several institutions including the ETN European Textile Network.

 

Info:

www.premiovalcellina.it,

valcellinaaward@leartitessili.it

FB@valcellinaward

 

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