Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013 ART-TU Festival Hobbistico dell’Artigianato di Strada a Frisanco – Val Colvera (PN)

Programma_ARTTU2013

ART-TU Festival Hobbistico dell’Artigianato di Stradaa Frisanco – Val Colvera (PN)Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013

Art-tu, Festival dell’artigianato artistico hobbistico di strada, raggiunge quest’anno la quinta edizione, con una veste grafica rinnovata e interessanti novità per il pubblico.
Quest’anno il tema portante del Festival è la curiosità, intesa come motore dinamico per scoprire forme e segni, stimolo creativo che ci connette alle parti più profonde dell’essere.

Art-tu si muove controcorrente rispetto alle leggi di mercato che ci vedono unicamente nel ruolo di consumatori passivi; nel mercato globale, nella produzione massificata e industriale, si assiste ad uno svuotamento di valore dell’oggetto, dove, per il principio dei costi e benefici, si giunge fino alla legalizzazione di una nuova schiavitù produttiva, che, privando di dignità l’essere umano, produce a sua volta oggetti di consumo senz’anima, indifferenziati, da comprare, indossare, buttare, raramente conservare. In questo meccanismo il consumatore inconsapevole diventa egli stesso prodotto “usa e getta”, o “manifesto dell’apparire”, metaforico cartellone pubblicitario ambulante della società dei consumi, incentrata sui brand e le mode, svuotata di personalità ed originalità, immemore del dono primario della vita: l’unicità dell’essere.

Diversamente è proprio sulla preziosità del “pezzo unico” che riflette il Festival Art-tu. Dagli echi lontani dei primi artigiani nomadi del Rajasthan, alle Rivendiculis del nostro territorio, ripropone per alcuni giorni nella preziosa e storica cornice di uno dei più bei borghi friulani, Frisanco, il ricordo nomade dell’artigianato di un tempo, autentico e vissuto, memoria della primigenia arte popolare. Qui vediamo artigiani pronti a ricercare con passione i tasselli che mancano a comprendere pienamente una tecnica, o a costruire uno strumento che non si trova più, li vediamo alla ricerca di maestri quasi introvabili che possano trasmettere loro il sapere, ricucendo il passato con il presente.

Troviamo artigiani operosi, abituati alle scomodità che un mercato all’aperto comporta, ma attivi dietro i loro pratici banchetti che compaiono magicamente in una notte nelle vie dell’antico borgo.

Troviamo artigiani entusiasti, propositivi, strepitosamente creativi, ma anche uomini e donne che hanno il loro smisurato talento come arma di confronto con il presente, sempre messi in discussione dai valori di mercato che, soprattutto allo stato attuale, non considerano il tempo come crescita ma solo come denaro, in una logica di minimizzazione dei costi e realizzazione massima di profitto. Eccoli quindi a chiedersi: “Quanto tempo ci metto a fare un pezzo? E poi, a quanto lo vendo? E chi me lo compra?”. L’artigianato rischia di perdersi in un vuoto culturale, dove tempo e denaro scandiscono la misura del valore di un’opera. Altri dovrebbero essere i parametri di valutazione di un pezzo artigianale: l’ingegno, l’unicità creativa, il conservare nella nostra era iper-tecnologica l’abilità manuale del “saper fare”, che poi è la radice del tanto decantato “Made in Italy” e che è, in ultima analisi, cultura, eredità di un popolo e della sua storica tradizione, tanto celebrata in un epoca “buia” come il Medioevo, quanto bistrattata nel tempo corrente.

Art-tu si svolgerà lungo le vie del centro storico di Frisanco PN sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013.

Tutte le informazioni le trovate sul sito http://www.arttufestival.it/v-edizione-2013/

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